La strage del 7º
Il capo Toro Seduto della tribù dei Sioux è costretto dal generale Custer, che odia gli indiani, a reagire con la violenza, dando luogo alla famosa “Ultima posizione” a Little Bighorn. Parrish, amico dei Sioux, cerca di impedire lo spargimento di sangue, ma viene deferito alla corte marziale per “collaborazione” con il nemico. Toro Seduto, tuttavia, riesce a intercedere presso il presidente Grant a favore di Parrish.