Orso si prepara a partire per un viaggio intorno al mondo, ma all'ultimo secondo un imprevisto lo fa preoccupare. Masha, però, sa qual è il modo migliore per prepararsi e lo condivide con Orso.
In una bella giornata d'estate Orso, come sempre, va a pescare e Masha lo segue. Ma la battuta di pesca non va come previsto: gli abitanti della foresta hanno creato una "spiaggia" nel posto preferito di Orso. Masha è contenta di avere l'opportunità di nuotare, ma il bagnino è un po' troppo zelante!
Ai lupi è venuta una nuova idea su come ottenere una fonte di cibo stabile e nutriente... derubano una fattoria di pollame e prendono un...gallo. Nel frattempo Masha e la lepre organizzano una vera caccia alle uova per tutti i loro amici e vicini! Tutti gli abitanti della foresta sono molto contenti di poter trovare le uova di cioccolato, tranne i lupi che desiderano del cibo vero... Masha decide di aiutare quei poveri ragazzi e organizza loro una splendida cena!
Mentre Orso è impegnato a rammendare i graziosi vestiti di Masha, lei fruga nel suo armadio e trova una vecchia macchina fotografica. Scatta una foto e scopre il suo talento per la fotografia. Decide quindi di testare le sue capacità e di organizzare una sessione fotografica per tutti gli animali della foresta.
Chi è la cuoca migliore del bosco? Masha non ha dubbi sulla risposta a questa domanda. E ne abbiamo la prova: pasta cucinata da Masha in persona. Non potrebbe essere più semplice. Tuttavia Dasha ha qualche dubbio che il piatto di Masha non sia commestibile. Come al solito, toccherà a Orso risolvere la disputa tra le bambine.
Per la prima volta nella sua vita Masha è spaventata sul serio. Questa storia inquietante ha scosso tutta la foresta e ora quasi nessuno può cacciare via dalla mente queste strane scene! E tu cosa faresti se il tuo cuscino e la coperta diventassero veri fantasmi?! Una vera storia di fantasmi, oh sì!
Tutti sono curiosi di saperne di più sui propri antenati: chi erano, cosa facevano... Una volta Orso pensava a come potesse essere il suo progenitore. Per rispondere a questa domanda decide di inventare e costruire ... indovinate cosa? - una vera macchina del tempo! E, naturalmente, Masha non poteva farsi scappare una tale scoperta!
É la prima nevicata e Orso decide di insegnare a Masha come riconoscere le tracce di diversi animali. Masha è molto lontana dall'essere una brava studentessa e fa quasi impazzire Orso. Ma per sua grande sorpresa, lui si rende conto che alcune risposte di Masha non sono così sbagliate come sembravano.
Una divertente reinterpretazione della vecchia favola del ragazzo che chiedeva aiuto e gridava "Al lupo! Al lupo! " Orso vuole guardare la partita, ma prima ha bisogno di sbarazzarsi di Masha, così la invita a fare una passeggiata per la foresta e le dà un cellulare per essere sicuro. Come risultato, Masha lo chiama per qualsiasi ragione banale annoiandolo con le sue richieste. Ma quando si trova in reale pericolo Orso non risponde più al telefono...
Masha e la lepre si stanno sfidando in una epica partita di hockey. Quando il gioco è al suo apice, Masha deve andare a recuperare il disco perduto e inciampa su una scopa. La scopa è molto meglio del suo bastone e Masha ha un'idea, ma scoprirà che può essere usata anche per cose diverse dall'hockey.
Il piccolo cugino di Orso, Panda, viene a fare visita. Masha vuole immediatamente fare amicizia e trascorrere del tempo a giocare. Ma tra i nostri eroi si accende uno spirito competitivo, perché non riescono a condividere nulla tra di loro. Orso capisce subito che se indirizzassero la loro rivalità in modo pacifico, potrebbero addirittura aiutarlo con le faccende di casa.
Una volta, in una foresta incantata vivevano tre piccoli maialini. Erano molto chiassosi e dispettosi, ridevano in continuazione e suonavano degli strumenti. Le altre creature della foresta, soprattutto i loro vicini, si erano davvero stancate del chiasso che facevano i maialini, così li cacciarono dalla foresta. La lezione che questa storia insegna è che non si dovrebbe mai fare troppo rumore nei luoghi pubblici e bisognerebbe sempre avere rispetto per gli altri.
Masha racconta la fiaba "Il guardiano dei Porci", con una morale inaspettata: anche le cose più costose non nobilitano l'essere umano. La storia racconta di una Principessa capricciosa che amava talmente tanto i giocattoli che li preferiva agli esseri viventi. Il Principe decise di dare una lezione alla principessa: si trasformò in un guardiano di porci e vendette la sua giara magica alla Principessa. Non era una pentola normale, poteva cucinare tantissima polenta, oltre ogni immaginazione! Era così eccitata nell'avere un nuovo giocattolo che non aveva nemmeno chiesto al guardiano l'incantesimo per far sì che la giara smettesse di cucinare polenta, quindi dovette scusarsi con il Principe e iniziare a essere più perspicace.
La tana di una volpe era fatta di ghiaccio, mentre quella di un coniglio di legno. Quando arrivò la primavera, la tana della volpe si sciolse, così decise di trasferirsi nella tana del coniglio e cacciarlo fuori dalla sua stessa casa. Il coniglio chiese aiuto al cane e al lupo. All'inizio erano volenterosi ad aiutarlo, ma la volpe era intelligente e li invitò a vivere con lei nella tana, cosicchè il coniglio rimanesse senza rifugio. Perciò il coniglio chiese aiuto all'orso. Senza dubbio, l'orso avrebbe preferito sistemarsi con la volpe nella sua tana, ma lei non lo aveva invitato, così vi entrò e la distrusse. Questa storia ci insegna una verità semplice ma importante: "Tratta gli altri come vorresti essere trattato tu".
Questa storia parla di un uomo molto gentile, ma molto povero, di nome Ali-Baba e del suo ricco ed avido fratello Kasym Una volta Ali-Baba sentì parlare di un incantesimo, che apre la caverna magica dentro la quale sono conservati dei tesori, rubati dai ladri e custoditi in questa grotta. Un giorno Ali-Baba incontrò Kasym e gli raccontò dell'incantesimo segreto. Kasym entrò nella grotta senza dirlo al fratello, ma dimenticò l'incantesimo e i ladri lo catturarono. I ladri costrinsero Kasym a imparare un libro di fiabe a memoria e a trascorrere mille giorni e mille e una notte, raccontando loro queste storie. La morale è che bisogna evitare sempre di imbrogliare.
Masha racconta una fiaba sulla corretta alimentazione, portando come esempio la storia di Baba Yaga e del Soldato. Il Soldato stava tornando a casa e aveva molta fame. Si sedette su di un ceppo ed improvvisamente notò la piccola capanna di Baba Yaga. Baba Yaga vide nel soldato uno squisito pasto e voleva mangiarselo ma lui pensò di cucinare del porridge per cena. Baba Yaga lo assaggiò e capì subito che una dieta sana le avrebbe apportato molti più benefici in termini di salute. La morale della storia è che se una persona mangia cibo sano diventa un essere umano migliore e più gentile.
Orso non vuole salutare Masha e odia stare da solo. Nel frattempo, gli altri amici della foresta si stanno rilassando nel cortile, non sapendo che quel tranquillo paradiso si sta per trasformare in un caos dato che Orso riceve la telefonata che aspettava da Masha...
Orso trova un bellissimo pianoforte nero nella foresta. Felice, lo porta a casa, lo aggiusta e lo accorda, e inizia a suonare. Masha non riesce a stare lontana da questo affascinante strumento. Decide di diventare una pianista di fama mondiale, così chiede a Orso di insegnarle a suonare il pianoforte.
Orso ricorda i suoi successi passati nel circo e riproduce alcuni dei suoi trucchi sul monociclo. Purtroppo scivola e cade sulla testa. All'improvviso tutto quello che lo riguarda inizia ad assomigliare sospettosamente a Masha e al suo comportamento infantile.
La primavera è arrivata, gli uccellini sono arrivati! Ma un piccione si stabilisce nella casetta per gli uccelli vicino alla casa di Orso, e Masha, ovviamente, è più che felice di attirarlo e accarezzarlo, facendone il suo nuovo animale domestico. Non importa quanto Orso provi a cacciare l'inquilino indesiderato, lui torna sempre come un boomerang! Chi vincerà questa storia primaverile?